Guai a chi mi chiama passerotto!
In “Guai a chi mi chiama passerotto!” lo spunto arriva dall’articolo art.32: ”La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell’individuo e interesse della collettività, e garantisce cure gratuite agli indigenti”. La malattia costituisce spesso un momento critico di dipendenza, sia fisica che psicologica, e dunque un ostacolo al naturale processo di crescita. Nelle pagine di questo libro i diritti di cui sono depositari vengono loro spiegati con 16 brevi filastrocche. Età di lettura: da 6 anni.