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Materiale autoprodotto

STRISCIA LA LUMACA….e gli inserti speciali !!!!

autore: Teresa Fregola
classe: Tutte le Classi della Scuola Secondaria di Casumaro e Corporeno
scuola:

Ecco che, come tutti gli anni, alla fine della scuola viene pubblicato il nostro Giornalino d’Istituto :

STRISCIA LA LUMACA

Una attività che dura tutto l’anno scolastico e che impegna tutte le classi della Scuola Secondaria di Casumaro e Corporeno insieme ai loro insegnanti e educatori.

Come in  tutti i giornali seri  una Redazione, formata da alcuni alunni coordinati dai proff  Elena Guidi, Gianni Magagni  e Nadia Malagodi,  ha selezionato  parte dei lavori raccolti dalle varie classi.

Ma i mesi più “caldi” sono quelli di maggio e giugno, quando insieme al tecnico Claudio Balboni il Giornalino prende la forma definitiva.

Per sfogliare il Giornalino cliccate qui:    Giornalino IC 4 Cento 2021

Per leggere l’Allegato al Giornalino cliccate qui : Allegato Giornalino 21

 

INSERTI SPECIALI

…e adesso gli “Inserti Speciali” che non trovate nel Giornalino cartaceo…..ma importantissimi per la pubblicazione online.

 

LA FILASTROCCA DELLA PRIMA B

ED ECCOCI QUI PER  LA FILASTROCCA DELLA 1B!!

LA PRIMA DELL’ELENCO E’ SARANELLA

CHE QUANDO CANTA DICE “MI PIACE LA CIAMBELLA!”

CHI NE SA PIU’ DI TUTTI NOI BAMBINI?

OVVIAMENTE FILIPPO CAVALLINI.

DAVIDE E CARLO SONO MOLTO TIMIDONI

MA SOTTO SOTTO SONO ANCHE DEI SIMPATICONI.

A WIAM, GENTILE E ALTRUISTA, PIACE ASCOLARE

INFATTI E’ UNA PROFESSIONISTA MUSICALE.

LE VIOLA DI UN FIORE PORTANO IL NOME

A VIOLA GIGLIOLI PIACE DISEGNARE ECCOME!!

VIOLA GIOVAGNONI E’ UNA CONVINTA AMBIENTALISTA

LE PIACE LEGGERE E CON NOI E’ MOLTO ALTRUISTA.

AL NOSTRO COMPAGNO MATTIA GOVONI

PIACE A CALCIO GIOCARE E IN MATEMATICA FARE LE ADDIZIONI.

BRAVA CENTROCAMPISTA DESTRA DEL BOLOGNA

E’ MELISSA, DOLCE E SIMPATICA, CHE IN GRANDE SOGNA!

DOMENICO E OMAR, DUE CALCIATORI,

CHE PERO’ NON FAREBBERO MAI GLI ALLENATORI.

ANCHE JANNAT AMA MOLTO DISEGNARE

E SENZA MATITA E FOGLIO NON SA STARE.

CON I SUOI DIARI E LE SUE MATITE NICOLE E’ LA FLOREALE,

PER LEI QUALCOSA DI COLORATO è FONDAMENTALE.

CON SGUARDO SEVERO JYO CONTROLLA QUALSIASI COSA,

MA POI CON TUTTI E’ MOLTO AFFETTUOSA.

MANUEL E GABRIELE SONO DUE CALCIATORI

MA DI DIFFDERENTI SQUADRE PORTANO GLI ONORI.

 TAQI E’ UN NOSTRO COMPAGNO, LO SENTIAMO NEI CORRIDOI,

E ANCHE SE NON STA IN CLASSE CON NOI

DI LUI SAPPIAMO CHE AMA LA MUSICA,  GIOCARE,

CORRERE E A MODO SUO PARLARE.

DENISE E’ UNA BRAVA EDUCATRICE

SOLO QUANDO SCHERZA E’ UNA BRAVA ATTRICE.

TRA MESI A CASA E MESI A SCUOLA LA PRIMA MEDIA E’ PASSATA

E LA FINE DELL’ANNO è ARRIVATA!

IN QUINTA ERAVAMO UN PO’ A RENO E UN PO’ A CASUMARO

MA ORMAI TUTTI CI CONOSCIAMO

 E NON RICORDIAMO PIU’ DA CHE SCUOLA PROVENIAMO

NELLA NOSTRA CLASSE, DI DIVERSE NAZIONALITA’,

PORTIAMO CON GIOIA L’ORIGINALITA’.

E’ QUESTO IL NOSTRO VIAGGIO MIGLIORE

E SE CI PENSIAMO CI VIENE IL BATTICUORE!!

Gli alunni e le alunne della 1° B

 

 

IL DRAGO DOMESTICO

Un giorno in Cina una famiglia andò a fare un giro in una foresta, mentre passeggiavano vide un grande uovo. Quindi decisero di portarselo a casa loro perchè da quelle parti non c’erano grandi e grossi uccelli da poter fare un uovo tanto grande come quello! Dopo tre settimane videro un crepa sul uovo e dopo qualche minuto videro che era nato un piccolo drago e lo chiamarono Charly. Charly era un drago di colore nero con ali grandi e maestose. Tutti nella città lo ammiravano e un bel giorno lui andò nella foresta e trovò una draghessa; lei era una bella draghessa tutta bianca. Dopo alcune settimane che i due draghi si conobbero fecero tre baby drago. Quindi i suoi padroni quando vennero a sapere che avevano fatto tre piccoli figli e che era ormai adulto lo lasciarono andare con la draghessa e i suoi figli a vivere il resto della sua vita.

GABRIELE DIOZZI 1°B

 

 LA STORIA MAGICA

C’era una volta in una città incantata e magica, una bambina di nome Antonella; a lei non piaceva per niente andare a scuola.

Ogni mattina quando la sua mamma la svegliava lei si metteva a piangere e a lamentarsi.

La mamma un giorno pensò di raccontare ad Antonella cosa sì fa a scuola; di sera la mamma disse con Antonella che la scuola è magica perché ci sono i professori che insegnano a fare magie straordinarie, le bidelle che puliscono volando…e alla fine dell’anno scolastico gli studenti che si sono impegnati vengono premiati con un oggetto chiamato diploma magico che ti aiuta a fare magie speciali.

Antonella non credeva a quello che aveva detto sua mamma; però quando andò a letto ci pensò.

Il giorno dopo quando sì svegliò non si mise a piangere o a lamentarsi, ma chiese alla mamma se poteva portarla a scuola.

Quando Antonella tornò a casa da scuola era felicissima e da quel giorno continuò ad andare a scuola; le piaceva talmente tanto ed era anche molto brava che da grande fece l’insegnante.

Viola Giglioli 1°B

 

 IL VIAGGIO NELLA FANTASIA

C’era una volta un drago che viveva in Cina, si chiamava Tony.

Tony era golosissimo di sushi e di carne, ma si sentiva un po’ solo.

Un giorno Tony incontro un principe, questo ometto si guardava sempre allo specchio; il principe voleva sposare una principessa di nome Nadia. A Nadia non le piaceva il principe perché era vanitoso. A essa le piace mangiare la carne al barbecue, quindi pensò che se lei si sposava con Tony il drago poteva accenderle il fuoco per mangiare. Il principe ci rimase un po’ male ed era un po’ confuso che la principessa avesse sposato un drago e non lui che era super affascinante, però ha lui bastava essere bello. Il drago e la principessa vissero felici con tanta magia a fare pranzi e cene in compagnia.

Viola Giglioli 1°B

 

NARUTO UZUMAKI

Una volta ho fatto un sogno strano e ora ve lo racconto:
“Ero in un gioco in cui bisognava spaccare pezzi di cristallo, saltare su dei treni e poi uccidere tutti i ladri, nemici e demoni.

Una persona mi diceva ciò che dovevo fare a saltare, correre, distruggere e attaccare; il sogno si spostava continuamente e avevamo la vista notturna per vedere i nemici o i demoni anche al buio.

Avevamo tutti un’arma e un potere : io avevo il potere del super olfatto e come arma aveva quella usata nella serie di Naruto.

A iniziato a spiare i ladri e minacciarli di colpirli se non mi dicevano chi era il loro capo ma nessuno mi rispose…. Finché … il sogno si spostò sul pianeta di Isabella, una badante di un orfanotrofio malvagia e capo dei ladri e dei demoni; a quanto pare cercava me come nella serie dove cerca di trovare un tesoro. Successivamente, la visuale si spostò nuovamente da me e, non accorgendomene neanche, ero diventata Naruto al 100% con la furbizia, la velocità, la forza e anche con la voce.

Arrivai in qualche modo nel pianeta del nemico e iniziai a fare strani versi :il verso del gufo, del cane, dell’aquila, della zebra; poi arrivò un corvo che cosa fossero quei rumori e Isabella rispose: ”Ovvio , c’è Naruto!”. Avanzò verso nord piano piano e dopo la visuale cambiò e mi ritrovai in casa mia; sapevo che anche il nemico era in casa, pronto a colpirmi alle spalle, quindi andai nel bagno e urlai: ”CHE BEL BAGNO!”.

Vidi un’ombra avanzare piano piano e la imitai, finché feci uno scatto allo scoperto per colpirla……ma….Isabella mi butto una delle mie stesse armi al petto……In quel momento pensai a tutto ciò che avrei perso morendo: l’abilità per il disegno……Le mie storie…I miei amici…La mia famiglia…Tutto sembrava finito, si fece tutto buio e capii che ci si sente quando si muore…Ma mi rallegrava il fatto che, almeno, riuscivo a sentire ancora il rumore di matite che cadono per terra e rotolano sul pavimento, QUANDO MI ACCORSI CHE NEL SOGNO NON C’ERA ALCUNA MATITA!!

Mi svegliai spaventata per scoprire, infine, che quel baccano era prodotto dal mio gatto che continuava a giocare con le matite dopo averle fatte cadere.”

Ancora oggi ricordo la faccia sorridente e maligna di Isabella.

Daniela 1°A

 

INTERVISTA A TAKASHI TOONO

Toono è uno studente che si trasferito in un’università, sperando di trovare nuovi amici; Durante i primi 2 episodi Toono ceca di capire cosa c’è di strano in quel posto.

“Ok….pronto con                      “Sì”

l’intervista?”

“Bene presentati.”                      “Sono Takashi Toono”
“Che ne pensi della                    “Che è strana”

scuola?”

“Per quale motivo?”                  “basta guardare come sono gli studenti”

“Oh….non voglio sapere

altro….Che club frequenti?”    “Uno che quando sono entrato doveva

essere il ‘ Photografy club ‘ ….ma

che alla fine si è scoperto essere un

club di arte….”

“Che ne pensi di Yuri-kun?”    “mi chiede come faccia quel ragazzo

a essere in un’università dato il fatto

che parla come un primitivo.”

“Riesci a parlarci?”                 “Non ci ho mai parlato ma l’unica volte che

l’ho sentito parlare come un umano è stato

quando ha parlato con ‘Black-Hair.”

“Kashima invece?”                “Mi aiuta con gli studi e sta sempre con me….

Sto cercando di far in modo che Yacchan non

fraintenda..”

“E perché?”                           “Credo che a Yacchan piaccia Kashima..

Una volta mi disse che erano cugini ma

ho capito subito che era una bugia.”

“Ah,ok…..                             “Akemi è una brava persona,gentile ma

ultima domanda…                 troppo curiosa….A volte si dimostra

Come sono Akemi e              presuntuosa; è molto intelligente e astuta

Tamura?”                               pur essendo più giovane di tutti,non a caso

è la leader del club.”

“E Tamura?”                        “Tamura è praticamente paragonabile ad un animale;

è una persona che scherza molto,una testa calda,sempre

piena di energie,purtroppo vendicativa e gentile quando

vuole lei.”

“Ok,abbiamo finito             “Ciao”

qui,Ciao!”

Daniela 1°A

 

 

 

 

 

 

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