2 APRILE : INCONTRO CON LIBERA
Il 2 aprile 2025 è una giornata speciale perché ricorre il quarantesimo anno dall’attentato dinamitardo compiuto a Pizzolungo, nel trapanese, con cui Cosa nostra intendeva uccidere il magistrato italiano Carlo Palermo, ma che invece provocò la morte di una donna, Barbara Rizzo, e dei suoi due figli gemelli, Giuseppe e Salvatore Asta.
Le classi 2A e 2B della Scuola Secondaria di Casumaro hanno incontrato Mara Biondi e Vincenzo Callegari del presidio di LIBERA del Centopievese (una rete di associazioni e istituzioni che si impegnano per la giustizia sociale e per la tutela dei diritti), intitolato proprio a “Barbara, Giuseppe e Salvatore ASTA”.
Durante l’incontro Mara e Vincenzo hanno sottolineato come le mafie riguardano tutti, ed è proprio battendoci tutti insieme per la legalità che si possono sconfiggere.
Particolarmente coinvolgente lo scambio tra i volontari di Libera e le due classi, soprattutto quando il contenuto su cui ci si confrontava era legato a comportamenti che potevano coinvolgere le ragazze e i ragazzi stessi.
La parte finale dell’intervento ha sottolineato come anche nella nostra regione e nel nostro territorio le organizzazioni criminali siano presenti : ad esempio gli imprenditori locali, in occasione del terremoto del 2012, hanno cercato la mafia.
Gli imprenditori coinvolti non erano mafiosi, ma si sono fatti aiutare dalla mafia per avere dei vantaggi.
Spesso in situazioni simili si infiltrano anche giornalisti, dipendenti pubblici, personaggi politici, forze dell’ordine.
Un 2 aprile importante, per questi ragazzi e queste ragazze, perché è una ulteriore tappa del percorso PAGINE DI LEGALITA’ iniziato in novembre e che si concluderà il 15 aprile con l’incontro con Pietro Grasso alla Pandurera di Cento.
