3 dicembre 2023 :Giornata internazionale delle persone con disabilità
In occasione della “Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità” le classi della Scuola Secondaria di Casumaro, durante la settimana, hanno visto IL CIRCO DELLA FARFALLA, cortometraggio del 2009, diretto da Joshua Weigel e diffuso negli Stati Uniti con il nome “The Butterfly Circus”. Il racconto narra di come, grazie all’incontro con il signor Méndez, direttore del Circo della farfalla, il protagonista Will, abituato ad essere considerato un povero storpio e un “fenomeno da baraccone” da essere messo in mostra e deriso perchè senza braccia e senza gambe, impara a riconoscere in sé le sue infinite potenzialità, scopre un modo di essere nel quale le risorse sono più importanti dei limiti, sperimenta un mondo dove ognuno, nella sua diversità, ha un posto che lo può far sentire straordinario.
Al cortometraggio è stata affiancata la visione dell’intervento alla Camera dei Deputati di Bebe Vio, campionessa paralimpica, mondiale ed europea in carica di fioretto individuale, anch’essa con braccia e gambe artificiali. Molto coinvolgente il suo appello ai giovani: “Ragazzi…sognate!”.
Durante la condivisione con le classi è emerso che “la sfida” sta nell’abituarci a guardare chi ci circonda con occhi nuovi e convincerci che, qualunque sia la nostra condizione fisica, mentale o sociale, è sempre possibile cambiare, perché “ …non è importante dove sei ora, ma è importante dove stai guardando”.
Le riflessioni dei ragazzi e delle ragazze sono state molto profonde.
Alcune sono racchiuse in queste loro parole:
- Bisogna guardare quello che si ha, non quello che non si ha
- Questo filmato mi ha trasmesso allegria e ho capito che siamo tutti uguali e nessuno diverso.
- Anche se sei in difficoltà potrai fare grandi cose
- Questa storia ci insegna che tutti dobbiamo guardare quello che abbiamo e non giudicare gli altri perché tutti hanno una storia dietro le spalle
- Questo cortometraggio mi ha suscitato un senso di felicità e comprensione vedendo che il ragazzo, prima definito “Un uomo a cui Dio ha voltato le spalle”, trova chi riconosce il suo valore
- Più che le immagini mi hanno colpito le parole:
“Sei magnifico” detto a una persona che non crede in se stessa è una frase perfetta, perché alza l’autostima
“Io credo che tu possa farcela”, è una frase che scalda il cuore
- Ognuno ha una capacità di fare cose che nessun altro sa fare perché è unico; ogni personaggio di quel Circo prima era un bruco e poi ha messo le ali ed è diventato farfalla.
Un altro percorso che aiuta a riflettere sulla disabilità è presente nel nostro sito A VIAGGIAR TRA LIBRI e prende ispirazione da Gianni Rodari e dal suo racconto “La Sirena di Palermo”.
Questo il link per conoscere questa storia:
3 dicembre: GIORNATA INTERNAZIONALE delle PERSONE CON DISABILITA’