3 dicembre : GIORNATA INTERNAZIONALE delle PERSONE con DISABILITA’
Obiettivo dell’iniziativa è riflettere sull’inclusione sociale, sul pieno riconoscimento di diritti e risorse delle persone con disabilità, sulla necessità di predisporre contesti sociali facilitanti , che non trasformino le difficoltà in handicap .
Con questa iniziativa, organizzata per il 3 dicembre Giornata Internazionale delle Persone Disabili, si vuole approfondire un tema così delicato, insieme agli alunni delle classi terze e agli insegnanti della Scuola Secondaria di I° dell’IC4 di Cento , attraverso la lettura di un racconto, l’interpretazione di opere d’arte e l’ascolto di brani musicali, il tutto ben miscelato e raccolto nella proposta “ Per favore mettere gentilmente dei fiori…”, liberamente tratta dal racconto Fiori per Algernon di D. Keyes.
PER FAVORE METTERE GENTILMENTE DEI FIORI…..
La vera storia di Charlie Gordon : per trovare un amico.
Liberamente ispirato a “Fiori per Algernon” di Daniel Keyes
Lettura di Teresa Fregola
Musiche del M° Denis Biancucci al pianoforte
Coordinamento streaming Claudio Balboni
“Un bambino può non sapere come nutrirsi,
o di che cibo, ma sa cos’è la fame.
Quello ero io…”
Così si descrive il protagonista di questa storia.
Charlie Gordon è un insufficiente mentale che ha accettato di sottoporsi ad un esperimento scientifico per l’accrescimento dell’intelligenza. Nella sua ingenuità infantile, ignoranza,… stupidità, si rendeva conto che gli altri possedevano qualcosa che a lui era negato. Credeva che se fosse riuscito ad imparare a leggere e scrivere avrebbe acquisito automaticamente l’intelligenza che gli mancava.
Ecco perché Charlie accetta i tests, i colloqui, l’operazione e anche le gare con Algernon.
Algernon: il topo bianco da laboratorio, che sembra un batuffolo di cotone. Su di lui vengono programmate le fasi dell’esperimento. Nasce così un legame forte tra Charlie e Algernon. Due vite unite dal progresso della scienza.
Inizialmente l’esperimento riesce e Charlie diventa molto più intelligente degli scienziati stessi, ma ben presto…
Sarà un periodo molto intenso: Charlie vivrà la consapevolezza dei suoi limiti e dei suoi progressi; vivrà l’innamoramento, ma anche l’isolamento, perché questa intelligenza creerà una barriera tra lui e tutte le persone che una volta conosceva e amava.
La proposta è una lettura/narrazione con accompagnamento di musica e immagini realizzata a partire dal racconto di Daniel Keyes “Fiori per Algernon”,
Emozioni forti che lo spettatore vive attraverso le parole del protagonista miscelate con le musiche del M° Denis Biancucci e le immagini di Jean-Michel Basquiat.